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La parte dolce di Gonnesa: ecco 3 specialità

Amarettus, papassine e bomboloni: ecco alcune delle specialità di Gonnesa, una terra dove la storia s'intreccia con i sapori della tavola

Gonnesa non vuol dire solo bel mare e splendidi monti, ma anche buona cucina. E della buona cucina di Gonnesa, qui di seguito, vi proponiamo la sua parte più dolce: parliamo di tre bontà gastronomiche particolari che abbiamo scelto tra quelle che più caratterizzano questo piccolo borgo di poco più di 500 abitanti dai gusti genuini. Sono tutti dolci facili da preparare in casa con un pizzico di impegno e di passione. Ve li presentiamo, ecco a voi l’amarettus, la papassina e i bomboloni.

Amarettus. Dolce dall’aspetto di un piccolo biscotto tondeggiante, l'amarettus è preparato con farina di mandorle e zucchero: mescolare farina di mandorle, zucchero e buccia del limone; aggiungere la metà degli albumi impastare e lasciarlo riposare; aggiungere l'aroma di mandorle e altri albumi: impastare bene e fare delle palline con zucchero semolato. Infornarli a 180° per circa 15', fintanto che non siano ben dorati: ora sono pronti per essere serviti.

Papassina. È uno dei dolci che meglio rappresentano la ricorrenza delle feste pasquali, e sono la massima espressione di un'antica ricetta regionale originale dal gusto inimitabile e dalla semplice esecuzione casalinga, tramandata da madre in figlia. Si preparano con mandorle, noci e uva sultanina: una delizia per tutti i palati.

Bomboloni. A differenza degli omonimi dolci di origine laziale, i bomboloni di Gonnesa sono delle golose frittelle tonde, gonfie, morbide e irresistibili. Per preparali occorre un impasto lievitato, aromatizzato con scorza di limone. Si ritagliano dei dischi di impasto, si fanno lievitare ancora un'oretta e poi si friggono in olio di semi bollente. Vanno rotolati nello zucchero semolato quando sono ancora caldi in modo da ricoprirne tutta la superficie.

Gonnesa è una terra ricca di sapori, gusti e tradizioni: scoprirla a tavola è possibile e permette di entrare in contatto con la sua stessa natura sarda.

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