Arte, cultura e tradizioni

Monte San Giovanni e Grotta di Santa Barbara

Alla scoperta delle miniere omonime e di una meraviglia geologica e di archeologia industriale

Il Monte San Giovanni

Ad alcuni chilometri da Iglesias si erge il Monte San Giovanni, già noto ai Romani per il suo ricco sottosuolo. Argento, piombo, zinco vennero estratti in modo sistematico solo a partire da metà Ottocento. Con il passare degli anni furono scoperte nuove vene e, accanto ai tunnel che andavano aumentando, sorsero villaggi per i minatori e impianti di arricchimento dei minerali. Rimaste in funzione fino al 1985, le miniere e tutte le strutture annesse sono oggi visitabili per un interessante percorso di archeologia industriale.

Santa Barbara: una grotta naturale tra i tunnel minerari

Nel 1952, durante lo scavo di un fornello, venne portata alla luce accidentalmente una grotta naturale senza sbocchi all'esterno. La cavità, chiamata Grotta di Santa Barbara, è un grande salone sotterraneo le cui pareti di dolomia gialla e calcare sono completamente ricoperte da cristalli di barite scuro risalenti a 500 milioni di anni fa.
Per immergersi nel mondo fantastico della Grotta di Santa Barbara si utilizza il trenino fino all'imboccatura di un pozzo, da qui con una sala a chiocciola si sale fino alla grotta.


Nella foto: interno della grotta di Santa Barbara. Gonnesa - Iglesias, Costa Sud-Ovest della Sardegna. Da sardegnaitinerari.it.

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